Memoria ed eredità della cultura ashkenazita

Il progetto europeo “Civ-Ashoah”, coordinato da Ligue de l’enseignement in collaborazione con ARCI (Italia) e Centro Taube (Polonia), mira a sensibilizzare i cittadini europei sulla Shoah offrendo una lettura transnazionale, storica e culturale del patrimonio della comunità ebraica ashkenazita.

Risorse

  • Libro

    Jewish Life in Poland

    Taube Center

    Questo libro ripercorre mille anni di vita ebraica in Polonia ed è accessibile a tutti i livelli di conoscenza.

  • Targhe commemorative

    Stolpersteine

    Gunter Demnig (artista)

    Il progetto è stato creato per ricordare le vittime del nazismo e consiste nell'installazione di targhe commemorative in ottone nel marciapiede antistante il loro ultimo indirizzo di residenza. ... Lire la suite Ad oggi ci sono STOLPERSTEINE ("pietre d'inciampo" o "blocchi") in almeno 1200 luoghi in Germania, oltre che in Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Ungheria, Lituania, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ucraina.

  • Video

    The Grandmas Project

    Ricetta per il brodo di Kneidler: Progetto Nonne si tratta di una serie web collaborativa che condivide le ricette e le storie delle nonne filmate dai loro nipoti.

  • Libro

    Poesia yiddish

    Vari autori

    Un'opera sulla poesia femminile yiddish (dal XVI secolo al 1939).

  • Video

    CIV ASHOAH Video

    35 giovani partecipanti al programma CIV ASHOAH

    A Parigi sono stati organizzati due giorni di workshop rivolti a un gruppo di 35 giovani europei di età compresa tra i 18 e i 30 anni (studenti, volontari del servizio civile, giovani professionisti, ecc.). Al termine dei workshop, i partecipanti hanno creato un video di sensibilizzazione per prendere parte alla memoria della comunità ashkenazita.

  • Mostra

    Shtetl virtuel

    Polin Museum of the History of the Polish Jews

    Lo shtetl si riferisce a una piccola città o quartiere ebraico nell'Europa orientale prima della Seconda guerra mondiale. Questo shtetl virtuale, creato dal Museo Polin in Polonia, presenta la vita e la storia degli ebrei prima della guerra.

  • ArteVideo

    Natalia Romik

    Natalia Romik è una storica, architetto e artista, il cui lavoro si concentra sulla memoria ebraica e sulla commemorazione dell'Olocausto in Europa orientale, in particolare in Polonia e Ucraina. Il suo progetto esplora e conserva gli insoliti nascondigli utilizzati dagli ebrei durante l'Olocausto. ... Lire la suite Il lavoro di Romik combina indagini d'archivio, ricerca teorica, progettazione architettonica, pratica artistica e impegno sociale. Ha dedicato i suoi sforzi all'indagine e alla conservazione della memoria ebraica, in particolare delle sue tracce materiali e architettoniche, e all'eredità dimenticata degli shtetl - piccole città storicamente ebraiche.

  • Festival

    Jewish culture festival

    L'obiettivo del festival è far rivivere la memoria degli ebrei polacchi e il loro contributo alla cultura del Paese. Si svolge ogni anno a Cracovia nel mese di giugno.

  • Blog

    Tori Avey

    Ricette ebraiche ashkenazite (Kugel di patate, schnitzel, cheesecake, pastrami...).

  • Mostra

    Musée d'Art et d'histoire du judaisme

    Musée d'Art et d'histoire du judaisme

    Presentazione della collezione (foto, audio e video): capolavori; storia del giudaismo, ecc.

  • Organizzazione culturale

    Centro Medem

    Il Centre Medem è un'associazione ebraica che organizza una vasta gamma di incontri e attività a Parigi (corsi di lingua, testimonianze, workshop, conferenze, dibattiti, uscite culturali, spettacoli, ecc.)

  • Festival

    The European Days of Jewish Culture

    L'obiettivo di questo evento di portata europea è quello di evidenziare la diversità e la ricchezza dell'ebraismo e la sua importanza storica locale, regionale e nazionale, per promuovere il dialogo e lo scambio attraverso conferenze, concerti, spettacoli, visite guidate e altre attività, in tutto il continente. Il festival delle Giornate europee della cultura ebraica si svolge ogni anno intorno a un tema centrale a partire dalla prima domenica di settembre. L'AEPJ coordina questo evento a livello europeo.

  • Libro

    Jewish Heritage Travel: A Guide to East-Central Europe

    Ruth Ellen Gruber

    Questo libro è una guida di viaggio e un libro di storia sulla cultura ebraica nell'Europa orientale, che fornisce consigli su cosa portare e indossare, sugli spostamenti, sulla localizzazione dei siti storici, ecc. ... Lire la suite Include inoltre numerose mappe, fotografie e riferimenti che aiuteranno i lettori a preparare il loro viaggio.

  • Podcast

    Rachel Ertel, mémoire du Yiddish

    France Culture

    Rachel Ertel, mémoire du Yiddish" serie di podcast su France Culture: nata nel 1939 a Slonim, allora Polonia, Rachel si è trasferita in Francia nel 1948. a Slonim, allora Polonia, Rachel si trasferisce in Francia nel 1948. Questo podcast racconta la sua storia.

  • Video

    Ikh Lern Zikh Yiddish

    Video di YouTube sulla lingua yiddish (grammatica di base, uso della lingua, pronuncia, ...)

  • Mostra

    Sur les traces d'une photo

    Yad Layeled - L'enfant et la Shoah association

    Questa mostra, intitolata "Sulle orme di una foto", permette ai visitatori di scoprire e appropriarsi delle storie di dieci bambini ebrei che hanno vissuto e sono sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale in Europa.

  • Musica

    Musica Yiddish

    Ola Bilinska

    Ola Bilińska è una cantante e autrice polacca. È coinvolta in vari progetti che includono musica varia come il neo folk mescolato al bigbit e allo yiddish.

  • Yiddish

    Nurith Aviv

    Sette giovani di oggi raccontano la loro passione per la poesia yiddish scritta da autori che avevano la loro età tra le due guerre. ... Lire la suite Anche i protagonisti del film, alcuni ebrei, altri no, si muovono tra paesi e lingue. Ognuno di loro parla del proprio rapporto personale con lo yiddish e con un poeta che ama particolarmente. Per questi giovani, la poesia yiddish non è solo una parte del loro passato ebraico, ma un modo per trovare il loro posto nel presente.

  • Organizzazione culturale

    Maison de la culture yiddish

    La Maison de la culture yiddish si propone di preservare il patrimonio yiddish, di promuovere la cultura yiddish in Francia e in Europa, di promuovere lo yiddish come lingua di cultura e di favorire la conoscenza dello yiddish tra persone di ogni estrazione sociale. ... Lire la suite Offre :
    - una mediateca (collezioni della Biblioteca Medem, videoteca, fonoteca),
    - corsi di lingua a tutti i livelli, seminari sulla letteratura yiddish e un'università estiva,
    - laboratori artistici (teatro, canzone, poesia, cinema, danza popolare, musica klezmer, ecc,)
    - attività per bambini (corsi di lingua, coro, laboratorio di disegno, spettacoli per il pubblico giovane, festival e carnevale),
    - circoli di conversazione e discussione in yiddish,
    - eventi in francese e yiddish (mostre, spettacoli, proiezioni di film e documentari, conferenze),
    - un caffè-libreria.

  • Libro

    Judei de Urbe. Storia illustrata degli ebrei di Roma

    Mario Camerini

    Questo romanzo grafico italiano ripercorre la presenza storica della comunità ebraica a Roma, dal 300 a oggi.

  • Mostra

    “Burning” Cycle (2003-2020)

    Monika Krajewska

    Monika Krajewska realizza ritagli di carta di oggetti scomparsi per commemorare il mondo ebraico distrutto dalla Shoah (sinagoghe, oggetti cerimoniali, ecc.).

  • Festival

    Festival des cultures juives

    Per 15 giorni ogni estate, il Festival delle Culture Ebraiche offre un programma eclettico di eventi culturali a Parigi per far scoprire al maggior numero possibile di persone la diversità e l'apertura della cultura ebraica.

  • Musica

    Le Petit Mish Mash

    Marine Goldwaser, Mihai Trestian et Adrian Iordan

    Le petit Mish-Mash è il risultato dell'incontro tra il fisarmonicista gitano di Bucarest Adrian Iordan, il cimbalista Mihai Trestian, concertista formatosi al conservatorio di Chisinau (Moldavia), e la clarinettista/flautista Marine Goldwaser, musicista della nuova scena klezmer.